ANALISI COMPUTERIZZATA DEL PASSO

Analisi Computerizzata del Passo (ACP)
Viene eseguita con 6 steps come specificato:

  • analisi statica bipodalica
  • analisi dinamica singola impronta
  • analisi multipla del passo
  • stabilometria
  • scanerizzazione delle immagini reali di piedi in ortostatismo
  • analisi della claudicanza dinamica

ANALISI BAROPODOMETRICA (BPM)


Podinamic Sensor 
(pedana elettronica multipla) è il nostro strumento di misurazione computerizzata biomeccanica in supporto alla diagnosi concepito per l’ACP (Analisi Computerizzata delle Pressioni del Passo). Abbiamo preparato un esempio di filmato dinamico.

Consiste in una pedana multipla dotata di pressocettori, protetti da uno strato di gomma, del tipo Force Sensing Resistence. Esercitando una pressione, l’area di contatto tra il materiale semiconduttivo e gli elettrodi si incrementa e la resistenza diminuisce.


Le informazioni acquisite vengono trasmesse ad un elaboratore, che consente di :

  • visualizzare nei 5 colori spettografici della fisica applicata (blu – azzurro – verde -giallo – rosso, nel carico maggiore)
  • valutare
  • quantificare
  •  registrare  la distribuzione degli appoggi della superficie plantare durante l’ortostatismo bipodalico e le singole fasi del passo.

Podinamic Sensor rappresenta uno strumento di analisi, che integra strumenti più complessi, facilmente trasportabili anche in uno studio, un laboratorio ortopedico o in una palestra alla solita sede. La misurazione è immediata, i dati numerici e digitali sono visibili sul monitor a colori prima di poter essere stampati, la loro interpretazione è agevole e di stabilire di che tipo di piedi si tratta.

L’ACP è un’indagine scientifica di primo livello non invasiva, ripetibile e confrontabile nel tempo.
Consente di :

  • poter meglio individuare i difetti biomeccanici del piede, nella statica e durante la deambulazione, sia per la prevenzione che per la cura degli effetti negativi che esse comportano
  • evidenzia i risultati dei pregressi interventi incruenti e cruenti sul piede e sull’arto inferiore.
  • consente al tecnico di costruire Ortesi perfette e di controllare gli effetti di plantari o di calzatura ortopediche.

In sostanza con l’ACP si passa da una valutazione soggettiva ad una oggettiva. 

Analisi statica (step 1)

Consente la visualizzazione di dati fino a poco tempo fa impensabili.
In particolare l’ Esame ortostatico fornisce le seguenti informazioni:

  • zone isobariche, sede del baricentro corporeo e di quello relativo al piede destro e sinistro;
  • superficie plantare sotto carico di entrambi i piedi;
  • peso e percentuale di ripartizione destro/sinistro dello stesso;
  • immagine tridimensionale, che evidenzia i singoli picchi all’interno delle isobare.
  • rappresentazione cartesiana dei baricentri del corpo e dei piedi singoli
  • stabilometria, che evidenzia il percorso del baricentro mentre si effettua l’analisi (step 4)

Analisi dinamica singola impronta (step 2)


Elabora le stesse informazioni dell’esame statico mentre si memorizza l’impronta di movimento:

  • la superficie di appoggio (in cm”) rapportata alla superficie totale
  • dati relativi alle pressioni e alle forze durante le diverse fasi dello spostamento
  • la curva dei movimenti di pronazione e supinazione durante il passo
  • immagini tridimensionali che permettono di avere una migliore valutazione dei carichi
  • funzionale di Root
  • linea della velocità di spostamento dei baricentri

Ecco un esempio di filmato di analisi dinamica.

Analisi dinamica del passo continuo (fino a 6 o più impronte – step 3)

Elabora le stesse informazioni dell’analisi dinamica associata nello svolgimento dei passi:

  • Lunghezza dei semipassi e dei passi stessi
  • angolo di abduzione asse piede rispetto alla linea di andamento della camminata
  • velocità del passo in millisecondi
  • superficie e pressione media in grafici cartesiani

 

PODOSCANNER 2D (step 4)

Analisi scannerizzata delle impronte dei piedi con visione reale

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Si tratta di un digitalizzatore 2D per la pianta dei piedi con misurazione al decimo di millimetro di tutte le misure dei piedi e del valgismo degli alluci. Il confronto nel tempo a cadenze semestrali, consente di valutare progressione o regressione degli indici misurati

  • lunghezza piede
  • ampiezza avampiede transmetatarsale ( a livello MF distale)
  • ampiezza tallone
  • gradi valgismo alluci
  • rientro cavità volta mediale
  • indice del piattismo volta longitudinale mediale
  • diametro delle ipercheratosi
  • identificazione delle MF (articolazioni metatarso falangee distali collassate)
  • ampiezza delle superfici di contatto a terra

Protocollo camminata L 5
FREE 4 ACT (step 5)
Analisi Free 4 act della deambulazione (claudicanza)
NOVITA’ ESCLUSIVA E RIVOLUZIONARIA


Free4Act
 è un nuovo e innovativo sistema di unità sensorizzate per utilizzo biomeccanico applicabili sul corpo e collegato Wi-Fi a un concentratore che può essere indossato e collegato direttamente al Personal  Computer.

Le unità base contengono un accelerometro triassiale e un sensore magnetico triassiale ed in versione evoluta un sensore giroscopico biassiale . Applicato in corrispondenza della L5 ( quinta vertebra lobare) determina su un grafico le accelerazioni ogni falcata esprimendone le differenze tra destro e sinistro.

Perchè il Free 4 Act?

Perchè se viene applicato un rialzo compensativo delle eterometrie segmenti arti inferiori, è possibile verificarne subito la funzionalità affettiva, se efficace o controindicata.

Anche qui si passa da valutazioni diagnostiche soggettive, a reali riscontri oggettivi determinati dalla lettura dei risultati grafici, che confermano o smentiscono la funzionalità di compensi degli arti inferiori durante la camminata, e non solo in statica.

graffree4act

Senzanome

Analisi computerizzata del passo e realizzazione CAM del plantare (step 6)

Ecco un estratto da un analisi computerizzata del passo di un nostro paziente.
Le zone rosse indicano un  carico eccessivo. Le  zone azzurre e blu il carico minore.