CHIRURGIA DELLA MANO 2016

Grazie alla collaborazione e condivisione di “abstract” di numerosi convegni e dispositivi brevettati, abbiamo il piacere di rendere di pubblico dominio i risultati scientifici applicati di sistemi brevettati del dott.Borelli e di proporre alcuni casi clinici, grazie alla sua gentile concessione .

 

Il Dott. Pier Paolo Borelli , è stato Dirigente strutturale di “Patologia della Mano, Chirurgia del Polso e Chirurgia della Patologia Reumatica dell’Arto Superiore” presso la 1a Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Spedali Civili di Brescia.

 

Questi casi sono completi del loro excursus pre/post operatorio e riabilitativo. Per quest’ultima fase precisiamo che è il chirurgo stesso, con il suo intervento applicativo dei tutori, ad impostare lo schema riabilitativo.Il tutore può, altresì, essere applicato da un terapista della riabilitazione il quale, sotto la guida del fisiatra o del chirurgo stesso, imposta, con eventuali integrazioni, e controlla periodicamente il regolare svolgersi dello schema riabilitativo

Di seguito potete cliccare su ogni link per ottenere molte preziose informazioni relative a questo settore dell’ortopedia : BUONA NAVIGAZIONE !

Casi clinici della chirurgia del polso e della mano

Fratture falangi
Fratture metacarpali
Fratture scafoide carpale
Fratture di polso
Fratture complesse arto superiore
Lesioni dei tendini flessori
Lesione dei tendini estensori 
Schiacciamento mano
Retrazioni cicatriziali
Malattie di Dupuytren
Traumi distorsivi
Mano reumatoide
Polso reumatoide 

L’invenzione brevettata dei tutori statico dinamici di neoprene permette la considerazione di questi vantaggi:

  • applicazione direttamente da parte del medico chirurgo nei tempi da lui stabiliti dopo l’intervento
  • i tutori coprono anche la fase di immobilizzazione post-operatoria, sostituendo il tradizionale apparecchio gessato
  • i tutori consentono le medicazioni ambulatoriali senza la necessità della loro rimozione
  • informazioni dirette del medico al paziente con facile prescrizione dei tempi e modi di impiego
  • economicità
  • facilità di applicazioni ripetute
  • versatilità applicativa dei KIT supplementari per ogni specifico tipo di intervento riabilitativo
  • controllo diretto del chirurgo del decorso sia post operatorio che riabilitativo con visite scadenzate
  • igiene e lavabilità
  • tempi di recupero molto ridotti e risultati riabilitativi molto affidabili
  • nessuna necessità di prenotazione o attesa per accedere ai reparti tradizionali di riabilitazione se il chirurgo applica e segue lo schema riabilitativo